sabato 30 aprile 2011

Viva il Primo Maggio: Festa dei Lavoratori


Il Primo Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né tanto meno sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione. "Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire" fu la parola d'ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento.  Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio, appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza. La storia del primo Maggio rappresenta, oggi, il segno delle trasformazioni che hanno caratterizzato i flussi politici e sociali all'interno del movimento operaio dalla fine del secolo scorso in poi.

domenica 24 aprile 2011

Buona Pasqua

“Quella grande pietra, fatta rotolare perché sigillasse per sempre le viscere della terra, ci procura un brivido, quasi una sentenza perentoria e inappellabile. Quella pietra tombale rappresenta il peso e la durezza della insensibilità del mondo davanti alla luce: Dio è venuto nel tempo per illuminarlo con il suo amore, per liberare la libertà malata degli uomini. Ed è stato sepolto sotto ad una grande pietra”.

sabato 23 aprile 2011

Lavori ad Orsara

ORSARA DI PUGLIA – Il Comune di Orsara di Puglia ha appaltato 6 opere pubbliche, con fondi comunali, per un ammontare di 710mila euro. Per il secondo lotto d’interventi relativi alla ristrutturazione del cimitero San Salvatore, saranno investiti 200mila euro. Anche per la seconda fase dei lavori attinenti alla pavimentazione di Corso della Vittoria saranno utilizzati 200mila euro. L’appalto che riguarda la manutenzione straordinaria della strada comunale “Pannolino”, invece, prevede un impegno di 100mila euro. Alla sistemazione della strada esterna “Trainera” sono stati destinati interventi per un ammontare complessivo di 110mila euro. Nella manutenzione delle strade interne e in quella delle strade esterne saranno investiti complessivamente altri 100mila euro.

giovedì 14 aprile 2011

Orsara di Puglia, ricerca e sviluppo sul mangiar bene

ORSARA DI PUGLIA - Lavorare insieme per la ricerca, lo sviluppo di professionalità e nuova occupazione attorno al tema del mangiare sano: è questo, in estrema sintesi, l'impegno scaturito dal convegno su "L'alimentazione mediterranea patrimonio mondiale dell'umanità" svoltosi a Orsara venerdì 8 aprile. L'incontro, promosso da Orsara Innova, è stato organizzato con la collaborazione di Provincia e Università di Foggia, Cittaslow, Proloco e Comune di Orsara di Puglia. Emanuele Altomare, già preside della Facoltà di Medicina dell'Università di Foggia, ha centrato la propria relazione sulle proprietà dei prodotti agroalimentari di Orsara, il loro altissimo contenuto nutritivo e gli effetti positivi di un'alimentazione basata sulla naturale assunzione di antiossidanti.

martedì 12 aprile 2011

"Orsara in fiore" numero 1 in Puglia

ORSARA DI PUGLIA – “Orsara in fiore” si è classificato al primo posto tra gli otto progetti presentati alla Regione Puglia nell’ambito del bando “Borghi fioriti”. Il progetto elaborato dalla struttura interna del Comune di Orsara ha ottenuto un punteggio di 95/100, distinguendosi per “originalità”, “qualità, quantità e tipicità dei materiali considerati”, “scelta del luogo in cui si propone la realizzazione” dell’iniziativa e “modalità di presentazione”. La vittoria vale un finanziamento di 21mila euro da utilizzare – secondo quanto stabilito dal bando – per l’organizzazione di un evento legato alla “Settimana regionale dei fiori” in Puglia che si svolgerà entro giugno. “Borghi fioriti” è un progetto interregionale di Sviluppo Turistico, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, cui hanno aderito le Regioni Liguria, Emilia Romagna, Molise,Toscana e Puglia.

mercoledì 6 aprile 2011

Nella cucina orsarese "l'elisir di lunga vita"

ORSARA DI PUGLIA – “L’alimentazione mediterranea patrimonio mondiale dell’umanità”: è questo il tema del convegno che si terrà venerdì 8 aprile, alle 17.30, nell’aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia. L’incontro, promosso dall’associazione Orsara Innova, è stato organizzato in collaborazione con Provincia e Università di Foggia, Cittaslow, Proloco e Comune di Orsara di Puglia. Sarà il giornalista Micky de Finis a coordinare i lavori del convegno aperti dai saluti di Maria Elvira Consiglio, vicepresidente della Provincia di Foggia, e del sindaco di Orsara Mario Simonelli. A Emanuele Altomare, già preside della Facoltà di Medicina dell’Università di Foggia, il compito di relazionare sul tema. Interverranno lo chef internazionale Peppe Zullo e l’editore del libro “Antichi Sapori” Paolo Brescia.

martedì 5 aprile 2011

Non si tratta di Halloween

ORSARA DI PUGLIA (Fg) –Falò e  teste del purgatorio: è questo il significato di “Fucacoste e cocce priatorije”, la notte dei cento fuochi, delle zucche-lanterna, la notte più lunga dell’anno per Orsara di Puglia. Qui, nel cuore verde della provincia di Foggia, la sera del 1°novembre si infiamma e si accende fino al mattino seguente. In ogni via, vicolo e piazza ci sono falò, tavole imbandite all’aperto, musica. Non si tratta di Halloween (che per altro si festeggia il 31 ottobre, ndr), ma di un evento che mette in evidenza l’illuminazione della fede, il ricordo dei defunti, il gusto genuino di stare insieme condividendo un momento di comunione caratterizzato dalla magia autentica del legame misterioso tra il mondo dei vivi e quello di quanti vivono nella nostra memoria.
Un tempo, nelle vie di pietra del borgo orsarese, davanti ad ogni uscio di casa, si usava porre dell’olio in una bacinella piena d’acqua sormontata da un treppiede con una lampada: alla fioca luce della candela, si poteva assistere, secondo i vecchietti, alla sfilata delle anime del purgatorio. Per le strade di Orsara di Puglia, durante tutta la notte del 1° novembre risuona il crepitio delle ginestre e in ogni angolo arde un falò. Elemento caratterizzante dei fuochi è la ginestra, un arbusto che, in fiamme, si volatilizza facilmente, mostrando ai nostri occhi il legame tra cielo e terra. Solo a Orsara i ”fucacoste” si accendono la sera del primo novembre: per tutta la notte ardono numerosi, caldi, luminosi, a creare un’atmosfera di magico incanto. Vicino alle abitazioni si appendono le zucche antropomorfe con una candela accesa all’interno e le vecchiette, prima di andare a letto, prendono dal falò un po’ di brace e la portano in casa, deponendola nel camino o in un braciere.
E’ convinzione che le anime dei defunti, tornando fra i vivi, facciano visita ai parenti e tornino alle dimore dove avevano vissuto, si riscaldino e continuino il loro peregrinare per tutta la notte. Secondo la credenza popolare, la zucca accesa avrebbe fatto ritrovare al defunto la casa dove era vissuto, proprio come fece Demetra per far ritrovare la strada a Persefone. In onore dei defunti, si consumano cibi poveri ma simbolici: il grano lesso condito col solo mosto cotto, le patate, le cipolle, le uova e le castagne cotte sotto la brace. Niente streghe, dunque, niente maschere e figure grottesche, piuttosto la conservazione del primordiale senso della festa di tutti i Santi, quella istituita il 13 maggio del 609 da Papa Bonifacio VIII quando la Chiesa sovrappose un’interpretazione cristiana a una pratica di origine pagana. La mattina del 1° novembre, i visitatori avranno a disposizione gratuitamente il servizio delle guide turistiche per addentrarsi tra i segreti e lo splendore dell’Abbazia di Sant’Angelo, la Grotta di San Michele, il Museo diocesano e il centro storico.

lunedì 4 aprile 2011

Quis ut Deus?

Dopo l'adorabile nome di Gesù, "che fa flettere ogni ginocchio in cielo, sulla terra e negli inferi"; dopo il nome soave e benedetto di Maria, profumo di salvezza da cui esala la grazia divina, dice Sant'Ambrogio, è il nome più degno di rispetto quello del glorioso principe delle celesti falangi ? Michael o Michele significa: Chi è simile a Dio? Quis ut Deus?  MICHAEL è un nome di potenza e di vittoria. Come un re nobilita sul campo di battaglia il generale che ha validamente combattuto per la sua causa, così Dio ha voluto che il grido di guerra, il grido di umiltà e di amore del valoroso arcangelo contro Satana, diventi suo titolo di nobiltà. A questo nome di Michael , a questa parola folgorante: Quis ut Deus? L'orgoglioso Lucifero e la sua truppa ribelle caddero, rapidi come il fulmine, nell'abisso scavato dalla vendetta divina. Michael! Chi è come Dio?