martedì 12 aprile 2011

"Orsara in fiore" numero 1 in Puglia

ORSARA DI PUGLIA – “Orsara in fiore” si è classificato al primo posto tra gli otto progetti presentati alla Regione Puglia nell’ambito del bando “Borghi fioriti”. Il progetto elaborato dalla struttura interna del Comune di Orsara ha ottenuto un punteggio di 95/100, distinguendosi per “originalità”, “qualità, quantità e tipicità dei materiali considerati”, “scelta del luogo in cui si propone la realizzazione” dell’iniziativa e “modalità di presentazione”. La vittoria vale un finanziamento di 21mila euro da utilizzare – secondo quanto stabilito dal bando – per l’organizzazione di un evento legato alla “Settimana regionale dei fiori” in Puglia che si svolgerà entro giugno. “Borghi fioriti” è un progetto interregionale di Sviluppo Turistico, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, cui hanno aderito le Regioni Liguria, Emilia Romagna, Molise,Toscana e Puglia.
 
ORSARA IN FIORE, I PERCORSI. Il progetto di Orsara è basato sull’integrazione di diversi “percorsi”. Il primo è quello relativo ai luoghi che esprimono il meglio del patrimonio urbanistico-architettonico del borgo e il suo profondo legame con i 150 anni dell’Unità d’Italia. Le mostre,gli allestimenti floreali, le attività ludico-educative destinate ai più giovani e tutte le azioni previste nell’ambito del progetto accompagneranno cittadini e visitatori lungo una sorta di “cammino tricolore” caratterizzato anche dai toponimi, con un tragitto che non a caso toccherà Corso della Vittoria, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Municipio, Piazza Mazzini, Via XXIV Maggio, Via Carlo Alberto e Via Trento.
In Piazza Mazzini, davanti al Monumento ai Caduti opportunamente decorato con allestimenti di fiori e piante verdi, bianchi e rossi, sarà posta la scultura floreale che rappresenterà l’Italia. Addobbi e decorazioni floreali saranno realizzati con l’utilizzo prevalente delle specie autoctone che nascono spontaneamente nei campi e nei boschi del territorio orsarese.
TUTTI COINVOLTI. “Orsara in fiore” prevede il coinvolgimento diretto di scuola, famiglie, artigiani, fotografi, commercianti e ristoratori: tutti, ciascuno secondo le proprie possibilità e attitudini, potranno contribuire a mettere in evidenza come, e in quali modi, le piante e i fiori siano parte integrante della cultura orsarese. Uno degli aspetti che sarà sperimentato è la“Cucina dei fiori”, un altro tema da sviluppare sarà quello attinente al ruolo simbolico di alcuni elementi dell’ambiente. Un esempio, in tal senso, è rappresentato dalla centralità degli alberi di ginestra nell’antichissima festa dei“Fucacoste”. La ginestra usata per la nottedei falò, quando prende fuoco, crea faville leggere e luminose che ascendono alcielo e indicano il cammino alle anime dei defunti.

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